Blockchain per il fashion e il tessile, così si rilancia il made in Italy

Non solo fintech: la tecnologia basata sui registri distribuiti sta conquistando anche il tessile grazie al progetto del Mise. Facendo dialogare parti diverse della filiera con dati certi e non modificabili, fornisce uno strumento in più al brand e un’arma contro il mercato delle contraffazioni.

Ne parla nel suo approfondimento per Agenda Digitale, l’avvocato Alessandro Rubino.